Teleriunioni 2015

La teleconferenza di martedì, presenti 15 compagni, è iniziata con una discussione sull'immissione sempre più massiccia di robot nelle fabbriche cinesi e non. A Dongguan la Shenzhen Evenwin Precision Technology Co, un'azienda privata che fabbrica componenti per telefoni cellulari, vuole ridurre del 90% l'attuale forza lavoro sostituendola con un robot. Marx parla del sistema di macchine come di un automa generale che, ad un certo punto, diventa indipendente dall'uomo e si muove grazie a una forza motrice unica e centralizzata. L'uomo da parte attiva del processo produttivo diventa guardiano dello…

Fisica della storia

Pubblicato in Teleriunioni maggio 2015 Venerdì, 08 Maggio 2015
La teleconferenza di martedì sera, presenti 12 compagni, è iniziata discutendo delle manifestazioni per il Primo Maggio nel mondo. I danneggiamenti verificatesi a Milano durante il corteo No Expo hanno suscitato un gran clamore, soprattutto da parte dei media. Per quanto ci riguarda, la contrapposizione violenza/non-violenza è un prodotto del tutto ideologico della società presente, in natura tale dicotomia non esiste. Non ci interessano molto i giudizi di giornalisti e sinistri sugli scontri. La nostra teoria sociale parte dal generale, va al particolare e poi astrae di nuovo. E' quindi…

#BaltimoreUprising è virale

Pubblicato in Teleriunioni aprile 2015 Giovedì, 30 Aprile 2015
La teleconferenza di martedì sera, a cui hanno partecipato 12 compagni, si è aperta con le notizie provenienti dagli Stati Uniti. Un altro giovane afroamericano muore per le percosse ricevute dalla polizia durante l'arresto a Baltimora. Per le strade della città del Maryland, a soli 40 km da Washington e a 270 da New York, esplode la rivolta, viene inviata la Guardia Nazionale e istituito il coprifuoco. Le gang della città stringono un'alleanza per respingere la polizia dai quartieri, mettendo in moto una prima forma di coordinamento territoriale. E Mentre…
La teleconferenza di martedì sera, presenti 16 compagni, è iniziata con il commento di un articolo del Sole24Ore sugli scambi interbancari. Nei giorni scorsi l'Euribor, il tasso di riferimento per le transazioni finanziarie in euro, ha registrato un valore negativo scendendo sotto lo zero. Anche se per il momento i possessori di mutui a tasso variabile non vedranno diminuire le rate, il dato è interessante perché spia dei primi effetti della manovra della BCE: l'immissione massiccia di liquidità ha prodotto da un lato il lieve rialzo dell'inflazione e dall'altro la…

Saggi di putrefazione

Pubblicato in Teleriunioni aprile 2015 Venerdì, 17 Aprile 2015
La teleconferenza di martedì, presenti 14 compagni da più località, è iniziata commentando l'intervista ad un ragazzo italiano tornato dal fronte di Kobane. In un mondo capitalistico ultramaturo la partigianeria è il modo di fare la guerra e quindi regolarmente salta fuori la tendenza a parteggiare per questa o quella parte. Nello specifico i sinistri si dichiarano contro lo Stato Islamico e per il "confederalismo democratico", ritrovandosi loro malgrado schierati con gli odiatissimi yankee. A proposito di guerra è stato citato un articolo del sito filo-Mossad Debka file che attribuisce…

Un sistema dis-intermediato

Pubblicato in Teleriunioni aprile 2015 Venerdì, 10 Aprile 2015
Alla teleconferenza di martedì 7 aprile si sono collegati 16 compagni, da Milano, Roma e Torino. Abbiamo cominciato la riunione parlando della situazione a Yarmouk, il campo profughi palestinesi nella periferia meridionale di Damasco: i rifugiati si trovano sotto il fuoco incrociato delle milizie dello Stato Islamico, dell'esercito siriano e dei gruppi armati palestinesi di Hamas e FPLP-CG. Secondo l'Ansa, elicotteri delle forze governative stanno bombardando pesantemente l'area.

"Tempesta decisiva"

Pubblicato in Teleriunioni marzo 2015 Venerdì, 03 Aprile 2015
Durante la teleconferenza di martedì sera, a cui si sono connessi 13 compagni, si è discusso principalmente di Medio Oriente e guerra. L'ondata mondiale di manifestazioni e rivolte del 2011 ha coinvolto anche lo stato dello Yemen. I moti di piazza e l'acuirsi delle contestazioni costringono alle dimissioni, l'anno successivo, l'allora presidente Ali Abdullah Saleh al potere dal 1978. Nuove elezioni pongono a capo del governo il sunnita Abd Rabbih Mansour Hadi, sostenuto dall'Arabia Saudita. Il paese è in piena crisi economica e flagellato da una forte siccità. Il neo-presidente…

Fattori di rischio

Pubblicato in Teleriunioni marzo 2015 Venerdì, 27 Marzo 2015
Durante la teleconferenza di martedì sera, presenti 13 compagni, si è discusso di #FightFor15 e ambienti di lotta, dell'annunciato declino dello Stato Islamico, di ripresa economica e bond spazzatura. Il movimento "Fight For 15" sta andando oltre l'aspetto puramente rivendicativo e comincia a configurarsi come una vera e propria comunità collegata in Rete. La giornata di sciopero indetta per il prossimo 15 aprile dai lavoratori dei Fast Food è incentrata su richieste di tipo salariale e sulla rivendicazione del diritto di organizzazione nei luoghi di lavoro. Allo sciopero si è…
La teleconferenza di martedì sera, a cui si sono connessi 14 compagni, è iniziata dal commento di due articoli di giornale su temi economici. Il primo, comparso sul Venerdì di Repubblica, è una recensione di Riccardo Staglianò al libro Ego. Gli inganni del capitalismo di Frank Schirrmacher. Nel testo si stima che il valore dei derivati presenti sul mercato mondiale, nel 1970 pari a zero, abbia raggiunto i 1200 trilioni di dollari nel 2010. La cifra è da capogiro. Se davvero gli investimenti stanno per ripartire, questa enorme massa di…
La teleconferenza di martedì sera, presenti 15 compagni, si è aperta con le notizie provenienti dal fronte iracheno. L'offensiva su Tikrit serve probabilmente a saggiare il grado di tenuta dell'esercito di Baghdad coadiuvato da 15 mila volontari sciiti. L'operazione dovrebbe risultare abbastanza semplice viste le ingenti perdite avvenute tra le fila dello Stato Islamico in seguito ai bombardamenti. I miliziani dell'IS usano una strategia militare basata su azioni veloci: non avendo a disposizione truppe sufficienti non riescono a presidiare e controllare tutto il territorio conquistato e, se Tikrit andasse persa,…

Dissipazione e anticipazioni

Pubblicato in Teleriunioni marzo 2015 Venerdì, 06 Marzo 2015
La teleconferenza di martedì sera, a cui hanno partecipato 17 compagni, è iniziata dal commento di una notizia dal settore energetico. Il presidente Obama ha posto il veto sull'oleodotto Keystone, 1900 km di tubazioni per trasportare bitume canadese fino alle raffinerie del Golfo del Messico. Il Canada possiede grossi giacimenti a cielo aperto di sabbie bituminose; il petrolio (pesante) che ne viene estratto è lavorato attraverso speciali e costosi processi che richiedono elevati quantitativi di acqua e energia, alzandone perciò il prezzo. E' plausibile che l'opposizione di Obama al progetto…

Rivista n°54, dicembre 2023

copertina n° 54

Editoriale: Reset

Articoli: La rivoluzione anti-entropica
La guerra è già mondiale

Rassegna: Polarizzazione sociale in Francia
Il picco dell'immobiliare cinese

Terra di confine: Macchine che addestrano sè stesse

Recensione: Tendenza #antiwork

Raccolta della rivista n+1

Newsletter 245, 19 gennaio 2022

f6Libertà

Viviamo in una società che scoppia. I suoi membri, divisi o raggruppati secondo criteri il più delle volte arbitrari e casuali, non riescono più a darsi un'identità plausibile. La pandemia, invece di compattare gli individui intorno a provvedimenti utili alla salvaguardia della specie, ha aggravato la situazione facendo emergere ataviche tendenze all'irrazionale.

Continua a leggere la newsletter 245
Leggi le altre newsletter

Abbonati alla rivista

Per abbonarti (euro 20, minimo 4 numeri) richiedi l'ultimo numero uscito, te lo invieremo gratuitamente con allegato un bollettino di Conto Corrente Postale prestampato.
Scrivi a : mail2

Iscriviti alla newsletter

Iscriviti alla newsletter quindicinale di n+1.

Invia una mail a indirizzo email